fare o cielo o terra. Ma, se neppure cielo e terra possono durare a lungo, meno che mai lo può l' uomo. _LAO-TSE-老子_
_CINA: storia, cultura e tradizioni_我也是中国人
_WENG ZIYANG_
2011-01-09
2010-12-24
_GUQIN_古琴_
La tonalità del Guqin è chiara, incantevole e variata. Nell'antichità, prima di suonarlo, occorreva lavarsi e cambiarsi d'abito, accendere incensi, accovacciarsi a terra con le gambe incrociate e porre lo strumento sulle ginocchia o su tavolino basso. Il Guqin era considerato uno strumento di eleganza e graziosità e non solo i letterati ma anche gli imperatori, amavano suonarlo.Seconda la leggenda, il famoso educatore e pensatore cinese Confucio sapeva non solo comporre musica per Guqin, ma anche suonare lo strumento molto bene. Sfortunatamente, le sue composizioni sono andate perdute. Tuttavia fra i più di 700 motivi per Guqin rimasti fino ad oggi, compaiono ancora molte eccellenti opere dei letterati del passato.
2010-12-23
_LA MONETA CINESE_
La moneta cinese, chiamata Ren Min Bi(moneta del popolo), è emessa dalla Banca Popolare Cinese. L’unità monetaria è lo Yuan, suddiviso in Jiao e Fen. Uno Yuan equivale a 10 Jiao, e un Jiao a 10 Fen. Lo Yuan è presente in banconote da 1, 2, 5, 10, 20, 50 e 100, il Jiao in banconote da 1,2 e 5, e il Fen in banconote da 1, 2 e 5. L’abbreviazione di Ren Min Bi è RMB.Y uan in cinese significa letteralmente "oggetto rotondo" o "moneta rotonda".
_MINGPIAN_"Biglietto da visita"_
In Cina le presentazioni sono molto importanti. La "cerimonia" della consegna dei biglietti da visita è un momento che richiede attenzione e serietà. E’ importante il modo in cui si consegna il biglietto da visita, sempre con due mani e con il nome rivolto verso la persona a cui ci si presenta, con il capo chino in segno di rispetto. Analogo è il modo in cui si riceve, sempre con due mani e sempre con il capo chino. Infine, è molto importante il posto dove si mette il biglietto da visita una volta ricevuto: evita assolutamente di riporlo nel portafogli e poi nella tasca posteriore dei pantaloni, questo è un atteggiamento considerato sconveniente e anche offensivo. In Cina i biglietti da visita sono double-face, da una parte sono scritti in inglese mentre dall’altra c’è la versione cinese. Capita, a noi occidentali, di non essere sicuri di quello che ci hanno scritto nella versione in cinese. Per i cinesi il problema è lo stesso in quanto, se sono sicuri di quello che c’è scritto in cinese, la versione inglese è generalmente a loro non conosciuta. Questo porta spesso a leggere titoli un po’ improbabili, tradotti in modo curioso o con errori, che però non pregiudicano la comprensione di che ruolo abbia l'interlocutore.
_"L' ORDINE DEL CODINO"_剃发令_
La coda o codino era una particolare acconciatura maschile portata dai Manciù della Manciuria centrale e in seguito imposta ai Cinesi Han durante la dinastia Qing. L'acconciatura consisteva nel radersi i capelli sulla parte anteriore del capo sopra le tempie ogni dieci giorni e nell'intrecciare il resto dei capelli in una lunga coda di cavallo. L'acconciatura era obbligatoria per tutti i maschi e la pena per non averla era l'esecuzione in quanto era considerato tradimento. All'inizio degli anni 1910, dopo la caduta della dinastia Qing, i Cinesi non dovettero più portarla. Alcuni, come Zhang Xun, continuarono a farlo per tradizione, ma la maggior parte di loro l'abbandonò dopo che l'ultimo imperatore della Cina Puyi si tagliò il codino nel 1922.
_"CURIOSITà"_
In Cina come altrove, le donne si occupano molto del loro aspetto esteriore. Esse curano con grande attenzione ogni parte del loro corpo, specialmente la capigliatura. L’acconciatura femminile in Cina vanta una lunga tradizione.Negli anni della tarda dinastia Qing, le donne usavano portare i capelli raccolti alti sulla nuca in uno chignon, tenuto insieme da una lunga forcina, o divisi in due lunghe frange che, invece di ricadere sulla fronte erano ripartite al centro e pettinate all’indietro. Nella Cina feudale, era considerato sconveniente che una donna si mostrasse troppo in pubblico o deviasse dall’acconciatura tradizionale. Tuttavia vi erano cortigiane o concubine che osavano andare contro le convenzioni facendo cose bizzarre come portare frange lunghe una decina di centimetri, tagliate secondo il profilo di una pesca, che ricadevano sulla fronte.
_SHENG DAN LAO REN_圣诞老人_
Significa BABBO NATALE o SANTA CLAUS. Il nome deriva da 'Sheng Dan Jie (vacanza con 'jie'), in combinazione con la frase'lao ren', che significa 'vecchio'. Il Natale viene festeggiato dai cristiani, a PECHINO e SHANGHAI dal1% della popolazione. I bambini cristiani addobbano gli alberi di" plastica" con ornamenti colorati, costituiti da fiori di carta, catene e lanterne. Per questo si chiamano anche "alberi di luce".Hanno l'abitudine, come in occidente, di appendere le calze di mussola sperando che Babbo Natale le riempirà di doni.La maggior parte delle persone delle campagne cinesi non celebrano il Natale e forse non hanno mai neanche sentito parlare di questa festività.
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