_WENG ZIYANG_

_WENG ZIYANG_

2010-12-19

_IL TAOISMO-道教 (daoja): “l’ inutilità del linguaggio”_

Il taoismo racchiude gli insegnamenti di due grandi maestri: LAOZI contemporaneo di CONFUCIO e ZHUANGZI. Si ha un ritorno alla natura , l’ uomo è l’ unica creatura che ha la presunzione di voler imporre la propria volontà e sovrapporsi ad esso con le sue parole e le sue azioni.La cosa più naturale che l’ uomo possa fare è lasciarsi andare al DAO “suprema e intima unità delle cose, indescrivibile e indefinibile. L’ unico strumento che l’ uomo pensa di avere in più degli altri esseri non serve a nulla in quanto non è ingrado di conoscere né di descrivere la realtà. Rifiutano questo meccanismo: (una cosa è o non è) e non è il linguaggio, in quanto tale ad essere importante,ma il senso. Il santo per ZHUANGZI vive in totale pienezza cosmica perché non ha più desideri, incertezze ecc. L’ energia vitale deve essere allenata per favorire il processo di fusione con il dao mediante vari esercizi di respirazione. Mentre per Zhuangzi il saggio non può dedicarsi alla vita sociale e politica, Laozi sottolinea che il non-agire sia applicabile anche al governo. Bisogna ritornare all’ origine per indicare la pienezza e la purezza.

Nessun commento:

Posta un commento